Cardalis® deve essere utilizzato come parte della terapia standard dell'insufficienza cardiaca sin dall'insorgenza dei primi segni clinci* (intolleranza all'esercizio, tosse e/o dispnea; stadio II ISACHC /inizio dello stadio C ACVIM ).

* Per il trattamento domiciliare dell'insufficienza cardiaca congestizia causata da patologia valvolare degenerativa cronica nei cani (con supporto diuretico quando necessario).

Ricorda:
Stadio II ISACHC : i segni clinici di insufficenza cardiaca (HF) sono visibili a riposo o dopo esercizio moderato e influenzano negativamente la qualità di vita. I segni tipici della HF includono intolleranza all'esercizio, tosse, dispnea (tachipnea, respirazione lievemente difficoltosa) e ascite da lieve a moderata in alcuni casi. 

Stadio C ACVIM : pazienti con segni clinici pregressi o in corso di insufficienza cardiaca associati ad anomalie cardiache strutturali (ingrossamento del comparto cardiaco sinistro).

Lo spironolattone è liposolubile e il suo assorbimento aumenta con la bile, che viene prodotta durante i pasti. è stato dimostrato che l'assorbimento dello spironolattone è del 80-90% quando somministrato col cibo rispetto al 32-49% quando dato senza cibo. Per questa ragione, CARDALIS® deve essere somministrato col cibo (in qualsiasi momento del pasto).

References:
Guyonnet J, Elliott J, Kaltsatos V. A preclinical pharmacokinetic and pharmacodynamic approach to determine a dose of spironolactone for treatment of congestive heart failure in dog. J Vet Pharmacol Ther 2010;33(3):260-267.

Sì, è stato dimostrato che CARDALIS® è ben tollerato anche in combinazione al pimobendan.

Reference:
Ollivier, E., et al. (2012), Safety of a veterinary product combining spironolactone and benazepril (Cardalis®) in healthy and cardiac dogs, ECVIM Congress Proceedings and Poster.

Come l'angiotensina ll, l'aldosterone ha effetti nocivi che contribuiscono al circolo vizioso dell'insufficienza cardiaca. Gli ACE Inibitori, come il benazepril, inibiscono la produzione di angiotensina ll. Tuttavia, i livelli di aldosterone continuano a crescere uìin pazienti in terapia con ACE Inibitori. In realtà l'inibizione dell'aldosterone fornita dagli ACE inibitori è solo parziale perchè altri fattori oltre all'angiotensina II stimolano la produzione di aldosterone.
A differenza degli ACE inibitori, lo spironolattone, antagonista dei recettori dell'aldosterone, occupa il posto dell'aldosterone sui suoi recettori e pertanto blocca direttamente gli effetti nocivi dell'aldosterone.

Cardalis®, che associa benazepril e spironolattone, è la migliore soluzione per avere un blocco completo del RAAS.

References :
Ovaert P, Elliott J, Bernay F, et al. J Vet Pharmacol Ther 2010;33(2):109-117.
Jeunesse E, Woehrle F, Schneider M, et al. J Vet Cardiol 2007;9(2):63-68.
Atkins CE, Haggstrom J. J Vet Cardiol 2012;14(1):165-184.
Haggstrom J, Hansson K, Karlberg BE, et al. Am J Vet Res 1996;57(11):1645-1652.
Lantis AC, Atkins CE, DeFrancesco TC, et al. J Vet Intern Med 2010;24(3):672.
Lantis AC, Atkins CE, DeFrancesco TC, et al. Am J Vet Res 2011;72(12):1646-1651.
Sayer MB, Atkins CE, Fujii Y, et al. J Vet Intern Med 2009;23(5):1003-1006.
Oyama MA. J Small Anim Pract 2009;50(Suppl 1):3-11.

In uno studio di campo (FILIT study), è stato dimostrato che CARDALIS® come trattamento di prima linea* migliora i segni clinici e la qualità di vita in cani con Insufficienza Cardiaca Congestizia dovuta a Malattia Degenerativa Valvolare Cronica entro 1 settimana come rilevato sia dai veterinari sia dai proprietari.
These parameters are then stabilized for at least 3 months.

*(in associazione ad altri trattamenti se necessario)

Reference: Ollivier, E., Grassi, V. (2012), Concomitant use of the FETCH questionnaire and the veterinary evaluation to assess quality of life of cardiac dogs treated with a veterinary product combining spironolactone and benazepril (Cardalis®), ECVIM Congress Proceedings and Poster.

L'insufficienza cardiaca causa l'attivazione del RAAS e la produzione di angiotensina ll e aldosterone. Associando benazepril e spironolattone nella stessa compressa, CARDALIS® permette un blocco completo del RAAS.
E' stato dimostrato che il pimobendan non è in grado di bloccare l'attivazione del RAAS che avviene in corso di Insufficienza Cardiaca. Questa è la ragione per aggiungere CARDALIS® in associazione al pimobendan dai primi segni clinici di Insufficienza Cardiaca.

References:
Lantis AC, Atkins CE, DeFrancesco TC, et al. Am J Vet Res 2011;72(12):1646-1651.
Sayer MB, Atkins CE, Fujii Y, et al. J Vet Intern Med 2009;23(5):1003-1006.
Oyama MA. J Small Anim Pract 2009;50(Suppl 1):3-11.

Come diuretico d'ansa, la furosemide attiva il RAAS e quindi la produzione di angiotensina II e aldosterone. L'angiotensina II e l'aldosterone hanno effetti dannosi inclusa la vasocostrizione e il rimodellamento cardiovascolare/ fibrosi. Per queste ragioni, Cardalis deve essere somministrato quando viene prescritta la furosemide.

References:
Atkins CE, Haggstrom J. J Vet Cardiol 2012;14(1):165-184.
Lantis AC, Atkins CE, DeFrancesco TC, et al. J Vet Intern Med 2010;24(3):672.
Sayer MB, Atkins CE, Fujii Y, et al.J Vet Intern Med 2009;23(5):1003-1006.

Uno studio clinico ha dimostrato l'efficacia e la sicurezza di benazepril e spironolattone rispetto al solo benazepril in cani affetti da Insufficienza Cardiaca Congestizia dovuta a Malattia Valvolare Degenerativa Cronica. Questo studio non ha dimostrato una significativa differenza nel gruppo che ha ricevuto entrambi i principi attivi ne nei parametri renali (uremia e creatininemia) ne nella kalemia rispetto al gruppo che ha ricevuto solo benazepril.*
La somministrazione di CARDALIS® non ha effetti dannosi sulla funzionalità renale rispetto all'uso del solo benazepril.

References:
Ollivier, E., et al. (2012), Safety of a veterinary product combining spironolactone and benazepril (Cardalis®) in healthy and cardiac dogs, ECVIM Congress Proceedings and Poster.
Cardalis®, EPAR Product Information, 2012 August 28th, http://www.ema.europa.eu/docs/en_GB/document_library/EPAR_-_Product_Information/veterinary/002524/WC500131473.pdf

Sì, non ci sono controindicazioni per questo utilizzo. Tuttavia, deve essere effettuato un regolare monitoraggio della fiunzionalità renale e della kalemia come viene normalmente fatto dai veterinari in cani affetti da insufficienza renale.

Indicazioni in SPC: “Nei cani con insufficienza renale si raccomanda il monitoraggio costante della funzionalità renale e dei livelli sierici di potassio poiché ci potrebbe essere un rischio di iperpotassiemia.”